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16. Caduta di capelli durante la Chemioterapia

Immagine del redattore: giovanimatteo2giovanimatteo2

Introduzione


La caduta dei capelli è uno degli effetti collaterali più visibili e impattanti dei trattamenti chemioterapici. Per molte persone rappresenta una sfida psicologica significativa, oltre che un segno esteriore della malattia. In questo articolo spiegheremo perché avviene, quali sono i farmaci più frequentemente responsabili e per quali tipi di tumore vengono utilizzati. Offrirò inoltre alcuni consigli per affrontare al meglio questa fase.


Perché la Chemioterapia Fa Cadere i Capelli?


La chemioterapia colpisce le cellule che si dividono rapidamente, incluse quelle dei follicoli piliferi, responsabili della crescita dei capelli. Questo danneggiamento interrompe la fase anagen (di crescita attiva), causando un'anagen effluvium, con una caduta dei capelli spesso rapida e diffusa.


Chemioterapici che Causano la Caduta dei Capelli


Non tutti i farmaci chemioterapici causano la perdita dei capelli, ma alcuni sono più frequentemente associati a questo effetto collaterale. Ecco i principali:


  1. Antracicline

    • Farmaci: Doxorubicina, Epirubicina.

    • Indicazioni oncologiche:

      • Tumore al seno.

      • Tumori ginecologici (utero, ovaio).

      • Linfomi non-Hodgkin e Hodgkin.

    • Effetti sui capelli: Spesso causano una caduta totale o significativa.


  2. Taxani

    • Farmaci: Paclitaxel, Docetaxel.

    • Indicazioni oncologiche:

      • Tumore al seno.

      • Tumore ai polmoni (non a piccole cellule).

      • Tumori ovarici.

    • Effetti sui capelli: Quasi sempre associati a una perdita importante dei capelli.


  3. Alchilanti

    • Farmaci: Ciclofosfamide, Ifosfamide.

    • Indicazioni oncologiche:

      • Linfomi.

      • Leucemie.

      • Tumore al seno.

    • Effetti sui capelli: Caduta diffusa, spesso associata a effetti su sopracciglia e ciglia.


  4. Antimetaboliti

    • Farmaci: Metotrexato, 5-fluorouracile.

    • Indicazioni oncologiche:

      • Tumori gastrointestinali (colon, stomaco).

      • Tumore al seno.

    • Effetti sui capelli: La caduta è meno comune rispetto ai taxani e alle antracicline, ma comunque possibile.


  5. Inibitori della Topoisomerasi

    • Farmaci: Irinotecano, Etoposide.

    • Indicazioni oncologiche:

      • Tumori del colon-retto.

      • Tumori del polmone a piccole cellule.

    • Effetti sui capelli: Possibile perdita significativa.


  6. Platino-Derivati

    • Farmaci: Cisplatino, Carboplatino, Oxaliplatino.

    • Indicazioni oncologiche:

      • Tumori urogenitali (testicolo, ovaio).

      • Tumori del polmone.

      • Tumori gastrointestinali.

    • Effetti sui capelli: Raramente causano perdita completa, ma può verificarsi un assottigliamento.


Per Quali Tumori Viene Utilizzata la Chemioterapia?


La chemioterapia è utilizzata per il trattamento di molti tipi di tumori, spesso in combinazione con altre terapie. Alcuni esempi includono:


  • Tumore al seno: Doxorubicina, Paclitaxel, Ciclofosfamide.

  • Tumori ginecologici: Carboplatino, Paclitaxel.

  • Linfomi: Rituximab (in combinazione), Ciclofosfamide, Doxorubicina.

  • Tumore ai polmoni: Docetaxel, Carboplatino, Cisplatino.

  • Tumore del colon-retto: Irinotecano, Oxaliplatino.


Strategie per Affrontare la Caduta dei Capelli


La caduta dei capelli legata alla chemioterapia è temporanea e i capelli iniziano generalmente a ricrescere dopo la fine del trattamento. Tuttavia, ci sono modi per affrontare meglio questa fase:

  1. Parrucche e copricapi: Scegliere una parrucca prima della caduta completa può facilitare la transizione.

  2. Scalp cooling: Il raffreddamento del cuoio capelluto può ridurre la caduta dei capelli in alcuni casi.

  3. Cura del cuoio capelluto: Usare prodotti delicati e non irritanti.

  4. Supporto psicologico: Parlare con uno psicologo o partecipare a gruppi di supporto può aiutare a gestire il disagio emotivo.

  5. Terapie farmacologiche locali: Alcuni recenti studi hanno evidenziato la possibilità di utilizzare farmaci appartenenti alla classe degli analoghi delle prostaglandine (come, ad esempio, il Bimatoprost) da utilizzare sotto stretta sorveglianza medica.


Conclusioni


La caduta dei capelli durante la chemioterapia è una parte difficile ma temporanea del percorso di cura. Conoscere i farmaci responsabili e le opzioni di supporto disponibili può aiutare a ridurre l’impatto psicologico di questo effetto collaterale. Se stai affrontando la chemioterapia e hai dubbi o desideri consigli personalizzati, non esitare a contattarmi per una visita tricologica.


Caduta di capelli e chemioterapia
Perdita di capelli e Chemioterapia

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