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3. In cosa consiste la visita tricologica?

Aggiornamento: 5 nov

Ogni visita tricologica che svolgo è un'esperienza personalizzata, pensata per comprendere al meglio lo stato di salute dei tuoi capelli e del cuoio capelluto. Ecco come procedo durante una visita e perché considero ogni passo essenziale:


1. Anamnesi: la tua storia, il punto di partenza.


Per me, la visita tricologica inizia sempre con una conversazione approfondita. Non si tratta solo di raccogliere informazioni generiche, ma di capire a fondo la tua storia clinica. Uno degli aspetti più importanti è la familiarità per patologie del cuoio capelluto, come l'alopecia androgenetica, che spesso ha una componente genetica molto rilevante. Durante questa fase, ti chiederò se ci sono casi di diradamento dei capelli, calvizie o altre problematiche del cuoio capelluto nella tua famiglia, in modo da identificare eventuali predisposizioni. Insieme a questo, analizzerò il tuo stile di vita, l’alimentazione, eventuali patologie e farmaci assunti, routine di cura dei capelli, poiché tutti questi fattori giocano un ruolo fondamentale nella salute del cuoio capelluto e dei capelli.

Una successiva domanda sarà volta a valutare se hai notato diradamenti o un aumento della caduta dei capelli o entrambi. Ti chiederò poi se hai avvertito forfora o sintomatologia del cuoio capelluto (dolore, prurito o bruciore).


2. Esame clinico del cuoio capelluto e dei capelli


La seconda fase è l'esame clinico (a vista) dei tuoi capelli e del cuoio capelluto. Mi prendo il tempo per osservare attentamente eventuali anomalie, come irritazioni o desquamazioni, e analizzo la struttura del capello, il suo spessore e la sua elasticità. Questo esame visivo mi fornisce una prima panoramica della tua situazione, permettendo inoltre di valutare eventuali franchi diradamenti. Eseguo inoltre test specifici (come ad esempio il famoso Pull Test) per valutare lo stato di attività di patologia, se presente.


3. Utilizzo della dermatoscopia (che a livello del cuoio capelluto viene indicata come Tricoscopia)


Per rendere l'analisi ancora più precisa, utilizzo la dermatoscopia, un dispositivo che mi permette di vedere in dettaglio i follicoli e lo stato del cuoio capelluto. Questo passaggio è fondamentale per identificare problemi nascosti o difficili da notare a occhio nudo, come i primi segni di alopecia androgenetica o altre condizioni.


4. Esami diagnostici complementari


In base a quanto emerso, può essere necessario eseguire ulteriori test, come esami del sangue o, in casi specifici, una biopsia del cuoio capelluto. Questi test ci aiutano a scoprire se ci sono fattori interni, come squilibri ormonali o carenze nutrizionali, che stanno influenzando la salute dei tuoi capelli. Ogni scelta viene fatta insieme, valutando la necessità di ulteriori approfondimenti. Gli esami del sangue generali e specifici che raccomando saranno oggetto di futuri post sul mio blog.


5. Prescrizione del piano di trattamento personalizzato


Uno dei miei obiettivi principali è fornirti un piano di trattamento su misura. Questo può includere l'uso di farmaci specifici, lozioni, integratori o trattamenti più avanzati come il PRP (Plasma Ricco di Piastrine), le biostimolazioni o la mesoterapia. Insieme definiamo una strategia che si adatti alle tue esigenze, con indicazioni anche riguardo al periodo migliore per effettuare il successivo controllo.


6. Spiegazione del referto


Al termine della visita, dedico sempre del tempo per spiegarti nel dettaglio il referto, che contiene i risultati di tutti gli esami eseguiti e le mie osservazioni. Questo è un momento fondamentale per chiarire ogni dubbio e per essere sicuri che tu abbia compreso a fondo la tua situazione e i prossimi passi da seguire. Credo fermamente che un paziente informato sia un paziente più sereno e coinvolto nel proprio percorso di cura.


7. Tempo per eventuali domande del paziente


Lascio sempre uno spazio al termine della visita per chiedere se ci sono dubbi e/o domande riguardo a quanto ci siamo detti. Se al termine della visita non ci sono domande particolari, lascio comunque al paziente i miei contatti per rispondere a eventuali future richieste.


Questo è pressappoco come si svolge una visita con me, con piccole differenze in base ai casi specifici. Molta importanza viene sempre data al dialogo e allo scambio di informazioni, che è fondamentale per portare avanti la terapia nel tempo nel modo corretto ma anche per vivere meglio il percorso.



L'esecuzione di una visita tricologica
visita tricologica

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